Bollino blu: è ancora obbligatorio o non serve più?
Inizialmente il controllo obbligatorio dei dispositivi di combustione e scarico degli autoveicoli, il cosiddetto bollino blu, era a cadenza annuale e pertanto andava rinnovato ogni anno. Con l’entrata in vigore del decreto legge n°5 del 9 febbraio 2012, convertito in legge il 4 aprile 2012 chiamato “Decreto semplificazioni per i cittadini”, il rilascio del bollino blu divenne obbligatorio esclusivamente al momento della revisione periodica obbligatoria del mezzo.
Premesso che la revisione periodica obbligatoria prevede da sempre il controllo dei gas di scarico del veicolo, non si rendeva più necessario rilasciare il bollino blu: dal momento che l’esito della revisione è subordinato anche dall’esito della prova dei gas di scarico, se la revisione risulta regolare significa che lo è anche la prova gas.
Per questo motivo, la Giunta regionale della Regione Veneto con la deliberazione DGRV n° 2472 del 4 dicembre 2012 (pubblicata sul BUR n. 103 del 14 dicembre 2012), ha abrogato il bollino blu.
Di conseguenza la regolarità o meno del veicolo in materia di inquinamento ambientale ufficialmente è accertabile, da parte delle autorità preposte al controllo, con l’esibizione della carta di circolazione attestante la regolarità della revisione.
D’ora in avanti, salvo futuri cambiamenti, l’unico controllo obbligatorio dei gas di scarico dei veicoli sarà quello effettuato durante la revisione periodica.